L'escursione ha inizio da Fonte di Brescia (650 metri). Parcheggiate le auto in uno slargo alla fine dell'abitato si torna indietro sulla strada safaltata per pochi metri prendendo a destra la strada che sale in direzione di Colle. Raggiunto l'abitato di Colle, dalla piccola piazza si prosegue sotto un arco con Madonna in ceramica per una sterrata che porta alla chiesetta dedicata alla Mergine, detta anche "Marietta del Tribbio", come da documento di una visita pastorale del 1573. Superata la chiesina la strada si biforca, prendere a destra seguendo il sentiero CAI 270C. Dopo circa 100 nuovo bivio, continuando per il 270C si raggiunge Rocca Santa Lucia, mentre piegando a destra per il 270E si procede verso il Vermenone. Si prosegue per quest'ultima direzione e dopo pochi metri di nuovo un bivio a destra, con segnavia CAI più avanti. Da questo punto in poi il sentiero, dal fondo sassoso, sale  ripidamente guadagnando lo spigolo del Serrarossa fino alla cima (1.042 metri, è il tratto più impegnativo di tutta l'escursione che in circa 1 km. affronta un dislivello di 350 metri). Dalla cima il sentiero si trasforma in una carrareccia che dapprima supera un pianoro, immetendosi sul sentiero CAI 269A che sale dal Valcovara. Si prosegue  e prima per arbustelli e poi ampi pratoni si raggiunge la cima del Forrorotondo (1.192 metri). Dalla cima si scende puntando verso un rifugio che si supera puntando poi a sinistra fino a raggiungere la strada bianca che sale da Sefro. In prossimità di un segnavia CAi si attraversa la strada iniziando la salita alla cima del Vermenone, dapprima puntando verso una zona alberata alle pendici poi risalendo il crinale. Dalla cima 1.364 metri si scemde piegando leggermente a sinistra fino a raggiungere la strada bianca, che si costeggia per qualche metro per poi prendere a sinistra in direzione di un'edicola su di una collinnetta, che si aggira scendendo fino ad un ricovero e alla strada bianca. Da qui inizia la salita al Linguaro, puntando dapprima ad una sella erbosa sulla destra del monte e da lì proseguendo per tracce di sentiero fino alla cima (1.380 metri). Dalla cima si scende  fino alla strada bianca che a sinistra porta a Fonte di Brescia. Si può seguire la strada bianca allungando di qualche km o, preferibile, tagliare i tornanti per verdi prati ricchi di ginepro, facendo attenzione al 6° tornante di imboccare un ripido sentiero che scende fino a Forcutara e alla sua imponente chiesa parrocchiale del XVI secolo dedicata ai santi Martino e Carlo. Da lì si prosegue per l'asfaltata passando per Caneggia ed arrivando a Fonte di Brescia

Appuntamenti ore 7,15 parcheggio a Pian di Massiano dietro minimetro.

                     ore 7,30 Collestrada

Rientro in serata