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| La Valle del Fersinone tra S.Vito in Monte e Migliano | |||||
| Data: 22/04/2023 | Categoria: Escursionismo, Escursionismo | ||||
| Organizzatori | TODINI COTOGNI IVANA | ||||
| CIACCIO STEFANO | |||||
| RICCI VINCENZO | |||||
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| Descrizione: Escursione di notevole interesse ambientale e naturalistico da non perdere. Si parte dalla frazione Baccano p(516m) di San Vito in Monte per scendere per comoda carrareccia verso la sorgente Acqua Forte (350 m) di natura ferruginosa alla quale in tempi passati gli abitanti delle zone circostanti ed anche i perugini andavano addirittura in ferie a bere l'acqua . Si prosegue per il sentiero sempre in discesa fino ad un punto nel quale lo si abbandona per effettuare una deviazione su terreno in forte discesa dove aiutandosi anche con gli alberelli si arriva alla Sorgente Minerale dove l'acqua ribolle per gas che esce dalle viscere della terra. Proseguendo si arriva sul sentiero lungo le sponde del Fersinone (240 m), affluente del Nestore che nasce da Poggio Spaccato sul Peglia, e dopo un breve tratto si arriva al guado. Dopo l'attraversamento per ripida salita su sentiero breccioso si giunge al paesino di Migliano (450 m) dominato dall'antico castello costruito nel XII secolo. Dal castello si giunge ad un bellissimo sentiero panoramico che riscende verso il Fersinone passando per la Ripa Falcaia, una roccia a precipizio sul torrente con circa 100 metri di salto. Questo sentiero verrà abbandonato successivamente per scendere alla Buca del Diavolo (fare molta attenzione) dove sono state rinvenute tracce di una civiltà preistorica. Si risale di poche decine di metri per lo stesso percorso e si segue una labile traccia per la quale si scende al Fersinone (270 m). Nuovo guado e siamo di nuovo sulla destra orografica. Si prosegue per il sentiero che costeggia il torrente e poco dopo si scende con attenzione sulle sue rocciose sponde. Questo tratto è bellissimo e colorato dalle rocce levigate e dall'acqua che in alcune anse è molto profonda, si cammina lungo le sponde per arrivare alla zona del mulino di Rotaprona (288 m) . Dopo una visita allo sbarramento che forniva acqua per il mulino si prende una comoda e lunga carrozzabile che in salita conduce alla croce sotto il castello di San Vito (620 m). Si sale per visitarlo (immenso panorama) e si riscende poi per un sentierino al punto di partenza. | |||||
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| Modalità e mezzi: | auto proprie (si prega di viaggiare in poche auto visto che il parcheggio non è molto ampio) | ||||
| Appuntamento | Dal Santuario di Ponte della Pietra in via Settevalli (accanto al Testone) ore 7,45 Percorso auto : Via Settevalli fino in fondo, poi a sinistra verso Marsciano ancora a sinistra per Mercatello e proseguire verso Migliano fino ala deviazione a sinistra per San Vito in Monte e proseguire fino a Baccano (che si trova lungo la strada). | ||||
| Approfondimenti: Indispensabili scarponi,bastoncini e buste impermeabili per eventuale eccesso di acqua nei due guadi. | |||||
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