Da Piobbico, senso si percorrenza orario, si sale su asfalto alla piccola frazione di Acquanera (km 3 dalla partenza). Ci si mette l'anima in pace perchè ci aspettano poco meno di 12 km di salita asfaltata ma pedalabilissima, praticamente a traffico zero (con una serie innumerevoli di tornanti), la più comoda in assoluto per scalare il Nerone. Prima possibile sosta al Rifugio La Cupa, poco sotto la vetta, dove alla panoramicissima Cima Bibi (m 1.470) ha termine l'ascesa. Inizio discesa su single track con breve passaggio esposto ed arrivo al Rifugio Corsini scendendo per le piste da sci. Passando tra prati e boschi, con un tratto finale un po' sassoso e sconnesso, si giunge al Rifugio Ranco (con fonte) dove poco sotto prendiamo per poche decine di metri la S.P. 15. Sulla destra parte un bellissimo single track, di circa 2 km, che ci porta ai 770 m di Serravalle di Carda (ultima possibile sosta al Bar Biancospino). Appena 1 km lungo la S.P. 28 Pian di Trebbio e prendiamo sulla destra la sterrata che sale lievemente alla sella di Monte della Valle; da qui, tranne brevi saliscendi, inizia la discesa verso la valle del torrente Biscubio attraverso piste e single track. Giunti alla S.P. 257 Apecchiese, la via breve per Pianello segue l'asfaltata per circa 2,5 km ma è d'obbligo risalire la Valle del Rio Vitoschio, quantomeno per circa 700 m fino al Canyon Le Porte. Rientrati a Pianello non possiamo perderci la visita del centro storico e del bellissimo Castello Brancaleoni.