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MARTEDI' CAI
MONTE AMIATA
ANELLO FONTI DEL VIVO
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Data: 23/07/2024-
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Categoria:
Escursionismo, Escursionismo
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Organizzatori
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DAL CAROBBO PAOLO
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BERTI STEFANO
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MESCHINI PIERLUIGI
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CASTELLANI MARCO
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FRANCO FABRIZIO
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Descrizione: L'itinerario è ad anello e ci conduce dai m. 850 del paesino di Vivo d'Orcia fino ai 1300 m. ca. del rifugio Amiatino. Attraverseremo il territorio di 3 comuni Castiglione d'Orcia (SI), Seggiano (GR), Abbadia S.Salvatore (SI). Si tratta di un suggestivo itinerario interamente in mezzo a boschi in cui prevalgono, a turno, castagni e faggi, anche di notevole altezza e diametro del tronco.
Dopo un iniziale breve percorso in accentuata discesa ( che diverrà salita al ritorno ) incontriamo
il fiume Vivo che, ancora prossimo alle proprie sorgenti (verso le quali poi saliremo) si snoda con fragore tra cascatelle e piccoli specchi d'acqua più tranquilla come quella del minuscolo laghetto Scodellino. Dopo un breve ma agevole percorso sempre in salita si raggiunge, alla quota di m. 1000, l'edificio che contiene le sorgenti del Vivo e costituisce il punto di partenza dell'omonimo acquedotto che fin dal 1914, con i suoi 63 km. di tubazioni, alimenta la città di Siena. Lasciando detto edificio alla ns. sinistra, saliremo ancora e dopo pochi metri raggiungeremo l'Eremo dell'Ermicciolo, la cui fondazione è attribuita a San Romualdo all’inizio dell’XI secolo. Oggi dell’eremo resta solo l’Oratorio di San Benedetto, una piccola chiesa romanica di proprietà della Famiglia Cervini, ed il Romitorio, con due celle di cui una in seguito utilizzata (fino agli anni ‘50) come seccatoio per le castagne. Dopo breve sosta proseguiremo per agevoli sentieri tra prevalenti castagni e faggi e prenderemo il ramo destro dell'anello che ci porterà prima al rifugio Capo Vetra (1100 m.s.l.m.), successivamente ai 1270 m. del Rifugio Amiatino (1° Rifugio). Lungo il percorso di ridiscesa, parte anche del bosco di Fonte Barbara (in territorio di Abbadia S.Salvatore) passeremo accanto al serbatoio del Renaio, uno dei numerosi che caratterizzano il versante dell'Amiata, così ricco di sorgenti. Lungo tutto il percorso non mancheranno esempi di rocce anche gigantesche che il tempo e la natura hanno modellato in maniera suggestiva come la roccia della Civetta e la Pietra Porta (vedi foto). Chiuso l'anello, torneremo al punto di partenza con un credito di 14 km. ca.
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Lunghezza Percorso: Km. 14 circa
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Dislivello: 450 m. circa
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Durata stimata: 5 ore, più le soste.
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Difficoltà: Media
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Indicazioni: abbigliamento adeguato alla stagione. Fondo dei sentieri buono. Possibili tratti fangosi in caso di piogge recenti. Bastoncini consigliati
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Modalità e mezzi:
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Mezzi propri. Si percorre la via Pievaiola fino al bivio per Piegaro. Da qui si prosegue e subito dopo si svolta sulla dx per Moiano -> Chiusi -> Chianciano T. -> S.S. 2 Cassia -> Campiglia d'Orcia -> Vivo d'Orcia ---> Via delle Sorgenti ----> Parcheggio (coordinate 42.93191, 11.64163).
Tempo di percorrenza 1 ora e 32 min. - km. 86 ca.
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Appuntamento
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Ore 7,00 da Borgonovo. Ore 7,15 da Bar Dadando c/o distributore CONAD lungo Via Pievaiola all'altezza Campo Sportivo di Castel del Piano |
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Iscrizione/Prenotazione:
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Approfondimenti:
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Allegati:
Vivo d'Orcia - via delle sorgenti - Ermicciolo - Rifugio Capovetra - Rifugio Amiatino.jpg
Perugia - Vivo d'Orcia - Google Maps.jpg
sentiero 682.jpeg
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Quota di partecipazione: solito rimborso agli autisti
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Contatta gli organizzatori: Berti Stefano: 3471233579
Meschini Pierluigi: 3404903844
Castellani Marco: 3518141821
Franco Fabrizio: 3472944338
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